Ci siamo: più tasse per tutti!

Pubblicato da Redazione il
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Mario Draghi

Come spiegato nel libro "Crisis by design", l'agenda di Basilea 3 avanza. Il nuovo "regno globale" (o Nuovo Ordine Mondiale) che si erge al di sopra e al di là dei governi e degli stati sovrani prende sempre più forma.

Per attuare l'agenda servivano alcune "dimostrazioni" convincenti. Ed ecco l'Irlanda messa in ginocchio sulla scia del crollo della finanza USA. A ruota si trovano in pericolo anche Spagna, Portogallo e Grecia. Il passaparola proferito dal monte sacro di Basilea e recitato come un mantra da banchieri, politici e media, dice che "serve rigore e una ristrutturazione affinché ciò non accada più".

Ora la Grecia sta venendo immolata sull'altare accuratamente preparato dai funzionari di Goldman Sachs, che da tempo "suggerivano" al governo greco cosa fare (sic!). Leggere in proposito Su Atene l'effetto Wall Street, accuse a Goldman.

Al popolo greco è toccato il famoso "rigore" e una "ristrutturazione" che li sta rendendo schiavi dei nuovi tiranni, quelli di Basilea. Ai solerti e attivissimi funzionari di Goldman, anziché la meritata galera, sono toccati premi generosi: il lavoro ben fatto va pagato bene. E non è finita qui, anzi, questo è l'inizio: leggi Indagine della Fed sul ruolo di Goldman nella crisi della Grecia - Le stesse banche che hanno aiutato Atene a truccare i conti ora puntano sul suo default.

Mentre il teatrino mette in scena lo spettacolo, si sentono sempre più insistentemente esternazioni come questa "Jean-Claude Juncker, presidente del'Europgruppo, ha sottolineato che la sovranità di Atene, costretta ad avvalersi degli aiuti, sarà «massicciamente limitata»".

Ed eccoci al vero obiettivo: la sovranità degli stati e dei loro popoli sarà massicciamente limitata, fino a sparire del tutto. Questa è la posta in gioco.

Ma tranquilli, nello stesso articolo del 3 luglio scorso Juncker sostiene: «Non vedo rischi di contagio per Spagna, Italia e Belgio», mentre puntualmente pochi giorni dopo c'è stato l'attacco speculativo all'Italia.

È lo stesso modus operandi dei vari Bernanke e Paulson che, mentre l'America annegava nelle bolle speculative che loro (e la loro cricca di Goldman) creavano a ripetizione, andavano in Senato a spiegare che era tutto sotto controllo, non c'era nulla di che preoccuparsi. Mah... Quel che è certo, come spiega IlSole24Ore di ieri, è che "Improvvisamente UniCredit, Generali, Intesa, Montepaschi e persino Ubi, sono diventati nomi noti anche Oltreoceano. E su Sigma X, l'opaco circuito di contrattazioni creato da Goldman Sachs, i titoli italiani primeggiano per volume di scambi. Nomi noti, ormai: però da «shortare», ossia da vendere allo scoperto, così come da vendere al ribasso è un po' tutta l'Italia e i suoi Btp."

Altra lettura interessante: La giornata di Mr Gekko all'attacco dell'Euro.

L'attacco alla sovranità delle nazioni e dei popoli aumenta di intensità. Ma il popolo-bue non se ne accorge, preso com'è tra veline single, baci saffici, calcio mercato e bunga-bunga vari.

La soluzione a tutto questo disastro economico ce la dà il capobanda, Mario Draghi, cresciuto alla scuola Goldman, che tuona «Nuovi tagli alla spesa pubblica o l'aumento delle tasse è inevitabile». Figuriamoci se i politici, i burocrati e gli amministratori pubblici sono disponibili a tagliare qualcosa che non siano i risparmi, i sogni e le palle dei contribuenti.

Rimane quindi una sola strada percorribile: l'aumento delle tasse. Con grande plauso dei figli della Santissima Trinità "Marx-Lenin-Mao Tze Tung", che, ironia della sorte (o della stupidità) sono i più grandi alleati e sostenitori dell'operato del capitalismo più becero e pericoloso: quello di Basilea.

La semplicità delle cose a volte è imbarazzante: una persona che lavora guadagna; una persona che guadagna senza lavorare ruba, è palese!

La Borsa è fatta per guadagnare senza lavorare. I vari Soros, Paulson, Goldman Sachs, ecc., si permettono di "giocare in borsa" come se fosse un passatempo tipo il gioco dei monopoli, mandando sul lastrico nazioni intere nel giro di poche ore (vedi Soros nel 1992 con l'Italia, vedi quello che sta di nuovo succedendo ora, sempre all'Italia).

Questo gioco scemo e falso è sotto gli occhi di tutti, ma nessuno alza un dito. Che le tasse sono un meccanismo inventato per pagare disavanzi pubblici fittizi creati dal gotha finanziario mondiale non è più un mistero. Ma nessuno fa nulla. Anzi, i compagni di una volta, che ora si chiamano amici come gli ex-democristiani, si spellano le mani in applausi accondiscendenti.